Quanto è lento il lavoro al Comune!!
Per realizzare qualcosa occorrono innumerevoli commissioni consiliari (non sempre gestite in modo produttivo…) e tanta, tanta, tanta tenacia.
Io non mollo finché non realizzo quello che ci siamo prefissati.
Bilancio Sociale: se il presidente della Commissione Bilancio non mette all’ordine del giorno il punto, non si discute. Eppure la volontà di tutta la commissione era unanime!!
Asili Nido: ho fornito i miei elemnti di modifica, ma per un “qui pro quo” tra Assessore, Dirigenti e Funzionari, e la Commissione è andata a nulla di fatto. Saremo costretti a convocarne di straordinarie. Ho piantato una grana infinita tanto che subito dopo la commissione hanno fatto una riunione di maggioranza.
Cultura: tutto terribilmente a rilento. Il Dirigente Della Penna (burbero e testardo, ma appassionato e deciso) ci ha illustrato una situazione a dir poco sconcertante, con tantissimi quadri e reperti antichi negli “scantinati”, lasciati a rovinarsi invece di farli ruotare nello spazio museale della Pinacoteca Comunale, per non parlare di Satricum, di Regolamenti mai redatti…
È incredibile: davanti a noi dicono certe cose, ai giornali dicono altre. Mignano (il Capo di Gabinetto) viene a trattare con noi, ci propone le dimissioni di Di Giorgi e il giorno dopo Di Giorgi dice ai giornali che “finché il PD non ritira il ricorso io non mi dimetto“.
Alle 15:00 abbiamo convocato il giornalisti, e il nostro avvocato (Daniela Fiore) ha dimostrato con le carte che le dimissioni erano avvenute prima dell’udienza…
precisa domanda sull’iter della predisposizione del Bilancio sociale da parte del Comune di Latina sia l’Assessore Maietta sia il dirigente del settore Ragioneria Paniccia hanno ammesso di non esserne a conoscenza. Prova che gli uffici non avevano avuto alcuna notifica rispetto all’ordine del giorno votato in Consiglio.


