Ci avviciniamo ormai all’”anno” amministrativo del sindaco Di Giorgi, nonché consigliere regionale, nonché assessore alla cultura, alla mobilità, allo sport del Comune di Latina.
I consiglieri Zuliani e Sarubbo, membri della Commissione cultura denunciano: “dal punto di vista della cultura dobbiamo accendere i riflettori rispetto al NON fatto, al non detto, al non programmato, e lo diciamo a malincuore“. Nella Commissione Cultura si registra la piena disponibilità dell’opposizione, sempre presente alle commissioni e che ha presentato richieste di punti da discutere, di tematiche da approfondire. Purtroppo, però non si può dire altrettanto della gestione della Commissione che non ha prodotto nulla di concreto, nulla di incisivo. L’unica cosa che ha prodotto è gettoni da pagare, soldi sonanti ai membri che si incontrano per discutere… di nulla”. Le ultime tre commissioni fatte la settimana scorsa erano state convocate, in via straordinaria, per l’audizione dei dirigenti rispetto al Piano Esecutivo di Gestione (PEG) che include anche lo schema economico.
Dei quattro dirigenti convocati, solo uno ha relazionato, quello del settore Turismo. Nelle riunioni successive ci si è limitati ad annotare l’assenza dei dirigenti. “E i gettoni per i membri vengono erogati comunque. D’altronde, se si pone solo un punto all’ordine del giorno e questo non può essere discusso, la seduta risulta valida… per un nulla di fatto”, incalza la consigliera.
Alessandro Cozzolino spiega:”Nel mese di gennaio abbiamo presentato la seguente lista di punti da calendarizzare
- Bandi pubblici per assegnazione contributi comunali;
- Regolamento per l’assegnazione degli spazi comunali ad associazioni culturali;
- Modalità di definizione della “stagione teatrale” del Teatro Comunale di Latina;
- Eventi cittadini e risorse artistiche locali: ricognizione;
- Regolamento per la gestione delle Sale del Palazzo della Cultura,
- Stato della liquidazione della Fondazione Teatro.
Purtroppo nessuno di questi punti risulta in disussione”.
Vogliamo ripetere i punti del programma della coalizione di centrodestra che ha vinto le elezioni:
~ Predisposizione di infrastrutture moderne, adeguate ed ospitali;
~ MELA PARK ( Multimedia Eventi Laboratori Artistici ), una cittadella alle porte della città che ospiterà uno spazio per gli eventi fino ad ottomila partecipanti;
~ laboratori di produzione artistica;
~ il Nuovo Conservatorio;
~ un Centro Multimediale;
~ una Vetrina per le imprese del territorio;
~ spazi nel verde per gli sport minori. Inseriremo Latina nel circuito degli eventi Internazionali per favorire la crescita formativa della comunità, creando spazi sociali mobili per favorire l’industria del turismo, realizzeremo per il TEMPO LIBERO luoghi dinamici ed accoglienti.
Quale peso ha la cultura per questa amministrazione? A noi sembra pari a nulla.
Resta all’attivo del Comune, specifica Sarubbo, la mozione del PD votata all’unanimità dal Consiglio che obbliga l’Amministrazione ad assegnare fondi per fini culturali solamente dietro bando pubblico. E se questa importante indicazione è diventata prassi, è ancora tutta da dimostrare.